Monumento ai Caduti della Prima Guerra Mondiale del capoluogo di San Michele al Tagliamento, costruito nel 1923 dove allora sorgeva il centro di San Michele al Tagliamento (ricostruito più a sud dopo essere stato distrutto dai bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale). L’area oggi è pertanto nota localmente come “San Michele Vecchio”. Il monumento in marmo e pietra d’Istria, raffigurante un fante ferito, è opera dello scultore Francesco Ellero (1882-1969). Riporta ancora oggi i danni (braccio del fante mancante e segni di schegge) lasciati dai bombardamenti alleati che il 19 maggio 1944 distrussero gran parte del paese.